martedì 24 febbraio 2015

Rapporti fra est ed ovest d'Europa

Rapporti fra est ed ovest d'Europa

Oggi si viaggia in aereo, in treno, in autobus, in auto, si raccolgono e si forniscono informazioni da e per tutto il mondo nel tempo di pochi secondi, in tempo reale.
Tutta questa velocità, tutto questo viaggiare ci rende però ciechi all'evidenza, allo stato delle cose, ai significati intrinsechi, alle simbologie.
Un tempo non era così, fino all'era industriale i tempi e le informazioni era soggetti al lento e faticoso incedere sulle vie di comunicazione. 
I piedi avevano spessi strati di calli e gli asini, i muli, i cavalli conoscevano l'esperta mano del padrone che li guidava.
Eppure i rapporti con l'est europa erano serrati, fissi, quasi si volesse imbrigliare lo spazio ed il tempo in unico grande recinto.
Questo recinto si chiamava, laicamente Sacro Romano Impero,religiosamente Santa Romana Chiesa.
Molti temi possono scaturire da questo semplice connubio, alcuni positivi altri negativi.
Il tempo dell'andare "contro" è o almeno dovrebbe essere finito, 
siamo circondati da macerie ed abbiamo solo 2 possibilità: compatirci per ciò che si è posseduto o ricostruire.
Partendo dal passato si possono creare legami e nuovi futuri. Come?? Un'idea.
Il Toson d'Oro, antico ordine cavalleresco, i cui affiliati oggi sono solo monarchi o diretti consanguinei, all'atto della fondazione del 1430 
aveva 24 membri, poi aumentati a 30. Perchè intitolare rapporti fra est ed ovest d'Europa questo articolo e terminare con un'annotazione su di un ordine desueto??
Giovanni Fogliani (noto anche per le sue menzioni su "il principe" di Macchiavelli), nobile di Fermo, 
ne ha fatto parte negli stessi anni in cui ne fecero parte due grandi dell'Europa dell'est:
Stefano il grande, Santo per la chiesa cristiano-ortodossa, Atleta di Dio, e Vlad III Tepes Difensore della Fede contro l'invasione islamico-turca.
Rapporti est-ovest.... la Moldavia dopo i trattati di Vilnius tenutesi nel 2013 è una candidata per entrare nella UE
Rapporti est-ovest, rapporti passato-futuro.

Emanuele Luciani

giovedì 5 febbraio 2015

Viaggiare a piedi e stupirsi!

Viaggiare a piedi e stupirsi!

Vi è mai capitato di alzarvi la mattina e iniziare subito la lotta contro tutto e tutti?? un' avversità dietro l'altra...dallo scendiletto che si attorciglia al piede, all'acqua per lavarsi il viso troppo fredda e subito dopo bollente....beh se questa è una giornata vostra giornata tipo, cosa fare?? beh o diventi verde dalla rabbia come Hulk andando in giro a maledire il resto dell'umanità, o, se sei franco dal lavoro, allacciati bene gli scarponi, mettiti un paio dei peggiori pantaloni lunghi a disposizione, la maglietta forata dalle precedenti arrabbiature fumettistiche, possibilmente una macchina fotografica e via nel primo fosso a disposizione. Già la tua mente ed il tuo corpo si rilassano inizi a non pensare ma a percepire, osservare, imparare cose che l'uomo ha sempre saputo ma che questa generazione ha dimenticato, un mondo migliore, un mondo adatto all'uomo... inizi a pensare...inizi ad arrabbiarti per lo scarico fognario a cielo aperto...proprio in quell'istante..... inciampi in una zolla rischiando di slogare la caviglia...così ricominci a non pensare, a percepire ed ecco lì una libellula e pensi??qui nel detersivo??che ci fa??? ed ecco una nuova zolla che ti ricorda dove sei...vai avanti, termini la discesa trovi un argine facilmente guadabile e salti, prosegui la tua traversata osservando quanto sia secca la terra pur essendo novembre, ti viene una lacrima percependo la sete della tua terra, poi senza fermarti vedi una pianta nascere proprio sopra una cingolata di trattore.sparisce la lacrima. Arriva il primo sorriso della giornata. Un solo attimo che l'uomo industriale si distrae e la natura riprende il suo corso naturale. Bene, prosegui con spirito più gioioso, ed il fiato sempre più corto per l'asperità del terreno e la faticosa salita, ma ecco che termina inizia un sentiero nato sui resti della vecchia ferrovia oramai abbandonata, passano i minuti non senti più la voglia di imbracciare un mitra contro il vicino di casa ...ma anzi, lì proprio lì.... delle bellissime farfalle arancioni ed altre azzurre ed ancora bianche formare un bel gruppo colorato fra i rovi e le rose canine...non hai un specchio ma sai che il sorriso non è ancora andato via, fai le prime foto e avanzi... superi una strada secondaria e subito scavalcato il crinale t'incammini in una nuova vellecola, gli ulivi ben allineati nei pressi delle case formano uno schieramento da coorte romana, belli, maestosi, utili, grazie.... continui il cielo è terso, sospiri ma non di stanchezza ma di pace... poi ecco un rumore...non ci si può distrarre, il tuo incedere a fil di argine per non rovinare il seminato altrui ha spaventato uno stormo di passere d'Italia che avevano trovato riparo in un arbusto bello folto... iniziano a far male le gote, il tuo sorriso sarà una paresi??? Seguendo come stregato i movimenti di un'ape che ha trovato svariati fiori da cui prendere il prezioso polline, t'imbatti in qualcosa che ti cambia d'umore... pochi secondi e vedi un sentiero...un sentiero?? Bello dritto, battuto ben bene ... mmmmmmmmm cinghiale??? No troppo vicino alle abitazioni mmmmm sarà mica??.... ed ecco là la tana di tasso più grande mai vista prima... 3 uscite larghe mezzo metro ed alte almeno 30-40cm, da ognuna si diramano 2 sentieri ben battuti, poco distante dall'ingresso una latrina di ben oltre 30 cm di altezza, 2-3 foto di rito e via alla massima velocità consentita dal terreno. Darai un discreto vantaggio alla sventurata creatura che poteva imbattersi in un prode guerriero piceno..... (vabbeh dai sognare non si paga)... il sottobosco s'infittisce, i prugnoli ti pungono, le rose s'intrecciano nei pantaloni... un'ottima situazione...la solita situazione per chi cerca asparagi o funghi...che ecco un frullio di ali... ti spaventi un attimo poi osservi...un assiolo!!!! ma che ci fa in giro di giorno??? Prosegui uscendo così dal sottobosco, scoprendo così il perchè il rapace notturno era già in movimento.... è il crepuscolo.Torni così alacremente indietro, quasi di corsa...i tassi escono al calar del sole... ormai stanco sporco e felice torni a casa, ma quest' avventura nostrana non era ancora conclusa, madre natura aveva per te un altro spettacolo da offrire. Una poiana sopra un pioppo vola via spaventata dal passo felpato, da hobbit se preferite, scappa lontana verso ovest, la osservi e pochi secondi dopo, lontana dall'altra parte del colle una seconda poiana spicca il volo, la carica (si dice così per i volatili???) puntando su di lei con velocità incredibile, virando con gli artigli protesi in avanti verso la rivale all'ultimo secondo possibile.....
Il cammino è concluso, la pace di nuovo nel cuore aspettando una nuova avventura al cospetto di questo bellissimo posto che chiamiamo: Terra!

Vuoi anche tu vivere avventure simili nel rispetto della Natura?? Il Cammino dei benedettini è quello che cerchi!